domenica 14 settembre 2014

Primo giorno di scuola...

E domani comincia la scuola...
Io non me lo ricordo quasi più come fosse il primo giorno di scuola.
Ricordo però bene che il primo giorno del primo anno, quasi 1000 anni fa, proprio fra i piccoli banchi verdi ho incontrato due delle persone più importanti della mia vita, che ancora oggi chiamo Sorelle.

La mia fortuna è che da una vita rivivo tutti gli anni "il primo giorno di scuola" visto che la mia mamma è la Maestra più pazzesca del mondo...
Forse anche per questo so quanto fondamentale sia questa meravigliosa Istituzione.
Il primo e più grande momento di uguaglianza, cultura e civiltà di un popolo.
Ho sempre pensato che che l'economia valesse poco, lo specchio più tragico della rovina di un Paese, e oggi del nostro Paese in particolare, sono le condizioni pietose in cui versa la sua scuola, martoriata, violentata, ormai quasi completamente assassinata.
E quando parlo di Scuola per me esiste sempre e soltanto Una scuola: quella pubblica.

Ho incontrato così tante persone speciali a scuola. Praticamente tutti i miei amici. E insegnanti a cui devo quasi tutto quello che sono.
Come potrei quantificare il mio debito verso chi mi ha insegnato a leggere e scrivere?
Una madre ti dà la vita, la scuola ti mette al mondo.
Ti insegna a vedere gli scrigni dei tesori che troverai sul tuo cammino e poi a cercare le infinite chiavi per aprirli...
Insinua le domande, ti spinge a cercare le risposte ovunque esse si trovino, al fondo della tua anima, dovessi camminare tutta la vita sull'orlo dell'abisso per trovarle.
Questo fa la scuola.
Ti sfida ad essere unico e grande, senza dimenticare che non si crea nulla di meraviglioso da soli.
Che tutti insieme sarà sempre meglio, ognuno a modo suo.
Che la diversità è un valore imprescindibile e l'uguaglianza il fondamento della vita.

Finirò col diventare sentimentale.
E pensare che doveva solo essere un post di auguri per tutti i bambini e ragazzi che domani torneranno sui piccoli e grandi banchi verdi.
E soprattutto un augurio per gli insegnanti, tutti quelli che sono stati miei in primis...e ovviamente tutti gli altri.
I Coraggiosi capitani di una nave rattoppata con i cerotti, zeppa d'acqua, di fatiche che sembrano inutili...
In bocca al lupo. Avete il mondo sulle spalle, eppure continuate a sorridere imperterriti ogni volta che la campanella suona!



venerdì 12 settembre 2014

Oh, life...is bigger...

"...perché so bene da dove nascono le tue e le mie convinzioni: dalla voglia bruciante di verità e bellezza...perchè arrivate ai tuoi, quasi ai miei, trent'anni, posso dire di non aver mai conosciuto una persona libera come te..."
Parole che fanno bene, le chiamerebbe un poeta che amo.
Perché ci sono i momenti in cui la luna piena ti tiene incollato al letto e alla paura.
E poi invece ci sono i giorni in cui ricevi una rosa e il sole si rimette a girare.
Che mentre mangi il gelato più buono del mondo ti guardi intorno e sai che le persone che ti sono accanto ti amano di un Amore senza condizioni, e devi a loro la tua vita molto più di quanto loro, forse, sanno.
E capita che in mezzo a quattro chiacchiere salti fuori un Personaggio che, questa volta lo sai, segnerà la svolta..quel principe Azzurro di cui il tuo eroe ha un disperato bisogno, e forse è stato proprio un principe Azzurro a indicartelo...
E una ninfa mozzafiato che ti ha sempre portato fortuna ti aspetta per un caffè il sabato mattina.
Il futuro è un lusso che non sempre possiamo permetterci.
Ma a volte il presente sa stupire con colori così vivi che mentre ti copri gli occhi con le mani tutto quel che resta è il tuo sfacciato sorriso.

martedì 9 settembre 2014

Me, where I am now.

Vabeh, che pigrizia.
Che sempre-troppo-poca-voglia-di-scrivere.
E di vivere, a volte.
Un'estate stupida.
Senza sole e senza mare.
Un settembre che si preannunciava pieno di fuochi d'artificio, e che si sta rivelando pesante come un fiume di piccole pietre implacabili.
Una famiglia ritrovata, un po' di peso perduto, un compleanno importante, un futuro che mette i brividi, persone importanti sempre più difficili da capire, altre che finalmente ti tendono la mano, nuovi amori...
Che fatica.

Comunque ieri ho visto Rush.
Finalmente.
Non centra palesemente nulla.
Però è un film bellissimo.
Mi ha ricordato che per tanto tempo ruote e motori sono stati la cosa più importante della mia vita. E che era quella, ovviamente, una vita bellissima.
Un tempo sospeso e perfetto.

"Settembre, andiamo. E' tempo di migrare."
Almeno metaforicamente, per ora.




da PensieriParole